IL PADIGLIONE TEDESCO ” FIELDS OF IDEAS” PER EXPO 2015
La Germania ha presentato il suo padiglione per l’expo 2015 denominandolo “Fields of Ideas”, ideato dal team costituito da Milla & Partner, Schmidhuber e Nüssli. Il progetto è formato da una serie di vele e da una grande rampa di accesso oltre ad una piazza aperta sul Decumano. Il concetto primario è quello che accentua l’attenzione su propositi di condivisione, partecipazione, vivibilità ed ecosostenibilità utilizzando in prevalenza il legno come materiale da costruzione.
Il segno tangibile e riscontrabile visivamente è quello definito dai due percorsi dei visitatori, distinti ed indipendenti l’uno dall’altro. Uno esterno che porta sul tetto del padiglione e l’altro interno, lungo il percorso espositivo. L’accento sarà posto sulla biodiversità e l’utilizzo intelligente come la protezione delle risorse naturali. Tutto l’iter espositivo si concluderà con un grande spettacolo interattivo denominato ” Be (e) active “.
Il padiglione tedesco occuperà l’ala nord del parco dell’Expo insieme ad altri 16 lander tedeschi oltre ad un negozio per la vendita di prodotti tipici regionali ed un ristorante di 350 posti.
Lennar Wiechell di Schmidhuber, ha spiegato così l’idea progettuale: «Il progetto si contraddistingue per lo snodarsi atipico dei percorsi di visita e per la commistione di una presentazione al contempo spaziale e contenutistica. Con il suo piano paesaggistico aperto e liberamente accessibile, il padiglione tedesco non è un’architettura esplicitamente rappresentativa, quanto piuttosto un luogo di incontri e scambio e costituisce per questo la concretizzazione programmatica del concetto “Fields of Ideas”».
Il padiglione tedesco segue perfettamente gli intenti di EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita” perché è stato pensato come un elemento vivente dell’anima ecologica della Germania e della sua competenza nel creare soluzioni idonee in questa direzione.
“FIELDS OF IDEAS” è il concetto da cui gli architetti scelti per il progetto del padiglione tedesco sono partiti per esprimere al meglio il tema proposto avendo avuto già una esperienza e riconoscimenti importanti per il padiglione progettato all’Esposizione Universale 2010 di Shanghai.
Le speranze di Peter Redlin, di Milla & Partner sono quelle di una forte partecipazione attiva dei visitatori e che i temi dell’esposizione del padiglione tedesco siano veicolati in modo divertente. Essi sperano anche di motivare e stimolare le persone a dare il proprio contributo personale al raggiungimento del motto di EXPO”.Responsabile dell’organizzazione e della gestione del padiglione tedesco all’Esposizione Universale di Milano è l’ente fieristico Messe Frankfurt.